giovedì 19 luglio 2018

Hilaire Belloc - Cromwell il dittatore

Ormai ho perso il conto di quanti libri di Belloc ho contribuito a ripubblicare. Questa terza uscita del 2018 (le altre due sono state Napoleone e la nuova edizione di Giovanna d’Arco) è la volta di Cromwell il dittatore, tipica biografia dello storico anglofrancese dedicata a un personaggio storico: una dissertazione dotta per non dire pedante, una critica che non nasconde momenti di ammirazione, una trattazione che prevede che si conosca già quasi a menadito l’oggetto di studio. Sicuramente lo stile di Belloc è fortemente vittoriano, e non è facile da affrontare oggi. Tuttavia, l’aspetto interessante è che Oliver Cromwell è uno dei personaggi più inusuali e controversi della storia moderna: puritano fanatico proveniente da quel ceto di nuovi ricchi che avevano beneficiato delle confische operate dalla Riforma a danno della Chiesa cattolica (categoria sempre ignorata dalla storiografia ufficiale e contro cui si rivolge il disprezzo dell’autore), guidò la rivoluzione del Parlamento contro l’assolutismo regio, fece decapitare il re Carlo I e, da capo rivoluzionario, si fece dittatore. Capace di slanci di coraggio e animato da grandi ideali (voleva cambiare lo Stato e la società dalle fondamenta basandosi sulla Bibbia, soprattutto sul Pentateuco), fu allo stesso tempo un tiranno spietato che si abbandonò a massacri e confische nei confronti degli oppositori (celebre è il caso della cattolica Irlanda). Oltre a fare analisi di tipo sociologico ed economico, Belloc affronta compie una vera e propria indagine psicologica del personaggio per capirne la personalità, la fede puritana e le motivazioni che muovevano la sua politica, cercando di scalfirne il mito di eroe virtuoso attorno a cui si è cementata l’unità nazionale e religiosa inglese: di certo, non agì seguendo un ideale di giustizia o di altruismo e neppure di bene pubblico, ma si comportò a seconda delle circostanze, valutando il proprio tornaconto personale con incredibile opportunismo. Allo stesso tempo, però, Belloc cerca anche di non banalizzare la figura di Cromwell come antieroe criminale, riconoscendone gli indiscutibili meriti come comandante militaredi cavalleria.

1 commento:

  1. La Oaks ha pubblicato quest'anno, sempre di Belloc,la "Storia d'Inghilterra"in due volumi. Considerate anche le tre biografie di cui parla l'articolo, il 2018 sembra un anno molto favorevole per una riscoperta di questo autore . Della casa editrice Fede e Cultura, sinora avevo acquistato solo lo splendido volume di Paolo Gulisano su re Artù, ma cercherò di comprare anche questi testi di Belloc.

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